Abbiamo appena visto i fattori che possono generare dolore alle articolazioni e toglierti il sorriso. Se ti rivolgerai al Centro Medico Isola, i nostri specialisti valuteranno con estrema attenzione, in team, se sia necessario un intervento chirurgico o se invece sia possibile considerare delle alternative, che ti sottoporranno e concorderanno preventivamente con te.
Ma quali sono le alternative all’intervento chirurgico?
Vediamole insieme:
• Infiltrazioni di acido ialuronico o cortisone. Si tratta di infiltrazioni ecoguidate, ovvero eseguite con l’aiuto di un ecografo, il plus di eseguire questa terapia con la guida ecografica è la possibilità di guidare l’ago esattamente nel punto di interesse. Questa terapia è eseguita esclusivamente da un medico e dura al massimo 15 minuti. Cosa si inietta? Per lo più acido ialuronico e in alcuni casi anche una miscela di cortisone e anestetico locale. Chi è il candidato ideale per questa terapia? I pazienti con artrosi dell’anca e del ginocchio. Quanto dura il beneficio? Può durare dai 3 ai 10 mesi circa, ma è variabile da paziente a paziente.
• PRP: Platelet-Rich Plasma ovvero Plasma Ricco di Piastrine. Il PRP è costituito da plasma con una concentrazione di piastrine più alta rispetto a quella che si trova comunemente nel sangue. In cosa consiste la terapia? Viene prelevato un quantitativo minimo di sangue dal paziente che viene fatto centrifugare in un apposito macchinario. Al termine della centrifugazione si osserveranno 3 strati differenti: il plasma povero di piastrine, il Plasma Ricco di Piastrine e globuli rossi. Il Plasma Ricco di Piastrine viene isolato e miscelato con un attivatore piastrinico. Cosa succede a questo punto? Il composto ottenuto viene infiltrato nel paziente. È importante sapere anche che questo processo deve essere conforme alla normativa con D.M. 2 Novembre 2015 “Disposizioni relative ai requisiti di qualità e sicurezza del sangue e degli emocomponenti”: rivolgersi al Centro Medico Isola significa affidarsi ad un Centro che garantisce gli standard normativi richiesti.
• Test infiltrativo. Si tratta di un test diagnostico. Talvolta lo specialista, prima di decidere definitivamente di eseguire l’intervento di protesi d’anca, opta per un test infiltrativo. In cosa consiste? Viene iniettato, con una guida ecografica, dell’anestetico locale nell’articolazione: se il paziente non riferisce più alcun dolore potrebbe non essere più il candidato ideale per l’intervento protesico. Sarà lo specialista a valutare la fattibilità del test, che non va considerato come uno step obbligato prima dell’intervento.
• Onde d’urto focali elettroidrauliche, un trattamento non invasivo e molto efficace, l’onda d’urto, penetrando all’interno del tessuto danneggiato, innesca un processo biologico di rigenerazionedei tessuti. Un trattamento dura pochi minuti e dopo 3 sedute si registra oltre il 90% di buona efficacia. Il nostro specialista prima di erogare la terapia si accerta tramite valutazione ecografica che la zona da trattare non sia eccessivamente infiammata, motivo per il quale non è consigliata la terapia e viene rimandata al momento in cui lo stato infiammatorio si riduce, quale sia la zona danneggiata e quale lo stato di avanzamento della degenerazione, a questo punto ha tutti gli elementi per procedere con l’erogazione della terapia, concentrandosi maggiormente nell’area di interesse. L’onda d’urto viene proposta al paziente che soffre di calcificazione, di pubalgia o tendiniti ma non solo, ti invitiamo a scoprire di cosa si tratta nella sezione dedicata delle onde d’urto focalizzate.
• TecarTerapia, una terapia che trasferisce energia ai tessuti interessati dal dolore, in grado di ridurre lo stato infiammatorio.
• Solette personalizzate per la correzione della postura. Phits™ è il nostro partner ufficiale, perché? Perché i plantari Phits™ sono il risultato di una tecnologia all’avanguardia. Utilizzando la tecnologia brevettata footscan® dinamica e le misure biomeccaniche, il software analizza la tua andatura. Grazie a questa analisi dinamica, il tuo esperto genera un disegno che viene creato da una stampante 3D. Il risultato? Un ortesi dinamico, stampato in 3D che tiene conto della forma del tuo piede, ma supporta anche le diverse zone di pressione e guida la tua andatura nella giusta direzione. Quest’ultima caratteristica è possibile solo con le strutture brevettate stampate 3D di Phits™. In cosa consiste la visita? Step 1 – Footscan® e analisi: scansione e analisi del passo utilizzando la pedana dinamica footscan®-system. Step 2 – Progettazione e stampa in 3D: in base ai dati acquisiti, il software crea il design dei plantari. Questo progetto può essere adattato alle specifiche necessità e alle indicazioni dell’esperto. Infine una stampante in 3D trasforma il disegno digitale nel tuo plantare ultra leggero. I plantari vengono assemblati con un confortevole strato shock-absorbing. Step 3 – Controllo qualità e consegna: dopo i controlli qualità finali, in circa 2 settimane, potrai provare i tuoi plantari ed assicurarti che il tuo corpo sia in assoluto equilibrio ad ogni passo!
Finora abbiamo visto quali accorgimenti adottare per prevenire il dolore ad anca e ginocchio e quali sono le alternative all’intervento.
E se invece ti sei già sottoposto ad un intervento di Chirurgia protesica? In questo caso, il Centro Medico Isola ti assisterà nella riabilitazione che dovrai affrontare.
Anche in questo caso, non si tratta mai di un’assistenza standardizzata, per tutti i pazienti uguale. Prima di tutto, infatti, Ortopedico e Fisioterapista si riuniranno per analizzare l’esito dell’intervento, discutere delle zone su cui lavorare maggiormente e valutare con attenzione fattori come età, precedenti traumi, peso.
A questo punto, i nostri Fisioterapisti potranno pianificare un percorso di riabilitazione post-intervento che si adatta perfettamente al tuo caso e ti aiuteranno a riacquisire le tue capacità motorie personalizzando gli esercizi.